Sul "blog proibito": a venticinque anni dalla morte di Lady Diana Spencer, come è cambiato il complottismo dal 1997 a oggi. Ladykill: lo spartiacque dei complotti, un articolo di Andrea Carlo Cappi.
"Ama, ama follemente, ama più che puoi e, se ti dicono che è peccato, ama il tuo peccato e sarai innocente." (William Shakespeare)
Páginas
▼
lunes, 29 de agosto de 2022
miércoles, 17 de agosto de 2022
Il poeta inutile
Poesia di Fabio Viganò
Sono inutile, violento e provocatorio.
Frusto a parole. Faccio male.
Sembro il vostro cristo nel tempio.
Voi, farisei, avete già pronta la croce.
Frusto a parole. Faccio male.
Sembro il vostro cristo nel tempio.
Voi, farisei, avete già pronta la croce.
miércoles, 10 de agosto de 2022
Vita da pulp - Agosto da pulp
Riflessioni di un celebre scrittore ignoto di Andrea Carlo Cappi
Con questo post (numero 58) la rubrica "Vita da pulp" compie due anni: il post numero 1 è datato infatti 11 agosto 2020. Non mi era venuto in mente di festeggiare il primo anniversario, perché nel 2021 questi giorni erano funestati dall'evento di cui parlai nel post numero 31.
Ma, per pensare a cose più liete, quando nacque questa rubrica avevo appena finito un romanzo che rappresentava una sfida insolita e che si è poi rivelato un successo (non solo per merito mio, è doveroso precisare: io sono solo l'ultimo anello di una lunga catena).
Ebbene quest'anno il 9 agosto ne ho terminato il seguito - una sfida se possibile ancora più insolita - che dovrebbe uscire il prossimo autunno... cambiando editore. La casa editrice precedente deve aver preso una di quelle decisioni che di solito si giustificano con un vago pretesto di "marketing", quindi un'altra ne ha subito approfittato.
In ogni caso, ho completato il mio terzo inedito di quest'anno. E, avendo tradotto due romanzi e nel frattempo curato l'antologia del Premio Torre Crawford, la riedizione di un mio romanzo e una mia nuova raccolta (il secondo volume di racconti e romanzi brevi con Medina), anche quest'anno mantengo la mia media di un libro prodotto al mese.
È anche vero che la mia vita lavorativa è tornata a somigliare a uno dei miei aneddoti preferiti su Raymond Chandler: incaricato di scrivere in poche settimane la sceneggiatura del film "La Dalia Azzurra" e costretto a lavorare giorno e notte, si fece assegnare dalla Paramount tre segretarie, copertura medica ininterrotta e scorta illimitata di alcolici. Io non arrivo a tanto (difficile competere con Chandler quanto ad alcolici), ma questo ritmo continua senza interruzione da quasi un anno.
Orbene, qualcuno penserà che, finito il terzo romanzo, lo scrittore passerà il resto dell'estate sul mare senza far nulla, tranne bere cocktail circondato da groupies adoranti e farsi invitare alle feste dei VIP. Avete ragione su mare, cocktail e groupie (singolare: la mia fidanzata, che ha la stessa pazienza di Altea di Vallenberg quando l'ispettore Ginko deve dare la caccia al maledetto criminale).
Non è un mistero, perché tra il 2016 e il 2020 l'ho detto apertamente con una serie di video chiamata "Magalluf Italian Style", che appena posso mi trasferisco in una famigerata località del Mediterraneo divenuta l'ambientazione di parecchie mie storie. Ma cosa fa uno scrittore pulp polivalente a Magalluf, quando ha finito un romanzo?
Se non si rimette subito a scrivere perché oppresso dalle scadenze, comincia a pensare ai libri successivi. Ovvero, mentre mangia una tortilla española sulla spiaggia al tramonto, raccoglie informazioni, elabora dati e in realtà continua a "scrivere" anche se non è al computer. Molti miei libri sono nati con un foglio di carta e una matita a un tavolo di El Ultimo Paraiso; spesso, quando devo ragionare su qualche sviluppo narrativo, vado a cena a La Bodega. Il cervello non si spegne mai.
Nell'agosto 2010 ospitai qui per una settimana Stefano Di Marino e molti dei progetti suoi e miei che forse alcuni di voi hanno letto nei mesi o anni successivi sono nati in quei giorni di relativa vacanza. Essere uno scrittore pulp polivalente è un privilegio e una maledizione. Ma chi lo diventa non riesce mai a smettere di esserlo.
Continua...
(immagine: foto di A. C. Cappi)
Andrea Carlo Cappi (Milano, 1964) ha esordito sulle pagine de Il Giallo Mondadori nel 1993. Da allora ha pubblicato una sessantina di titoli tra romanzi, raccolte di racconti e saggi, presso alcune delle maggiori case editrici italiane e qualcuna delle peggiori. Editor, traduttore, consulente editoriale, all'occorrenza è anche sceneggiatore, fotografo, illustratore, copywriter (di se stesso) e videomaker. È direttore artistico del Premio Torre Crawford (prossima edizione: 2-3-4 settembre 2022). Su Radio Number One tiene la rubrica "La Boutique del Mistero" (in pausa estiva fino a settembre 2022).
viernes, 5 de agosto de 2022
Queste settimane nella rete
Salve a tutte e a tutti. Dopo un'altra breve latitanza di questo appuntamento, il vostro affidabile Andrea Carlo Cappi vi propone un riepilogo dei post più recenti nella rete RBK in cui si intrecciano i blog Il Rifugio dei Peccatori, Borderfiction Zone, Kverse e il sito del Premio Torre Crawford. Vi basta fare click sulle parole evidenziate in giallo per arrivare al link corrispondente.
Marilyn Monroe
Nel corso degli anni il leggendario pittore-illustratore Carlo Jacono (noto al grande pubblico per le sue copertine de "Il Giallo Mondadori" e "Segretissimo", ma collaboratore di un'infinità di riviste, tra cui la "Domenica del Corriere") ha ritratto più volte Marilyn Monroe. In questi giorni ho recuperato le immagini da lui realizzate per ricordare i sessant'anni della morte di Marilyn Monroe, avvenuta nelle prime ore del mattino del 5 agosto 1962.
Il mistero che circonda tuttora la scomparsa dell'attrice è stato uno degli argomenti dell'ultima puntata (doppia) della stagione de La Boutique del Mistero, il mio programma su Radio Number One, che riprenderà - presumo - dopo metà settembre, insieme ai dossier che appaiono puntualmente su Borderfiction Zone. Il 31 luglio scorso, nella puntata Marilyn e Diana: due morti "accidentali", è stato ricordato anche un altro anniversario misterioso: il venticinquesimo della morte di Lady Diana, che ricorrerà alla fine di questo mese (quindi tra qualche settimana vi toccherà di nuovo sentir parlare del mio romanzo Ladykill).
Misteri & Mysteri
Nella puntata precedente, invece, mi ero occupato dei delitti del dottor Petiot, un caso spaventoso risalente a ottant'anni fa, che ho inserito nella trama del mio romanzo Martin Mystère - La farfalla dalle ali di ossidiana, attualmente nelle edicole italiane... tranne quelle che non lo hanno ricevuto. Per ovviare a questo incoveniente e se l'edicolante è impossibilitato a ordinarlo, potete ordinarlo (insieme ai quattro volumi precedenti) dal 30 agosto alla riapertura del Bonelli Shop Online. Ma, se siete a Milano, è probabile che lo troviate al Bonelli Store di viale Coni Zugna.
Vi ricordo intanto che è ancora in edicola, per poco, "Martin Mystère" n. 389 (con, in appendice, il terzo episodio del serial "Zona Y"), perché dal 10 agosto va in distribuzione "Martin Mystère" n. 390 (in cui in appendice troverete il quarto). Ve lo dico perché - come i lettori del serial avranno intuito dalle ultime righe dell'episodio precedente e dall'illustrazione di Carlo Velardi - ha inizio un'insolita avventura western del detective dell'impossibile, che si svolge in due puntate nei numeri di agosto e settembre.
Pensieri letterari
Dovrebbe arrivare al venerdì alle 13.00, ma forse per motivi di fuso orario qui è già pervenuta la terza (pungente) puntata del nuovo ciclo di corrispondenze della scrittrice Claudia Salvatori dalla nave Iperwriters, dal titolo Pensiero gioioso, continuando un percorso dalle venature autobiografiche. Non dimentichiamo poi che esiste anche la casa editrice Iperwriters, molto seria nonostante abbia pubblicato anche un mio libro.
Come ho già scritto, Claudia Salvatori è l'autrice ospite dell'antologia 2022: "Un'inquietante sensazione indefinibile", edita come le due precedenti ("Perché il sangue è la vita" e "Innamorarsi di un fantasma") da Oakmond Publishing. Come ormai tradizione, l'antologia contiene anche un classico di Francis Marion Crawford e i racconti dei finalisti dell'edizione di quest'anno del Premio Torre Crawford. L'antologia contiene ovviamente il racconto vincitore del PTC 2022, così come quelli cui sono stati assegnati i premi in memoria di Andrea G. Pinketts e Stefano Di Marino. Potete richiedere l'edizione cartacea presso segreteria@premiotorrecrawford.it (disponibile a breve) o scaricare l'edizione ebook.
Si avvicina intanto l'appuntamento con il Festival Torre Crawford il 2-3-4 settembre 2022 a San Nicola Arcella (Cosenza), sulle sponde del mare "Bandiera Blu", .
Nuovo premio per Fabio Viganò
Chi frequenta da tempo il blog "Il Rifugio dei Peccatori" conoscerà le poesie di Fabio Viganò che lo hanno punteggiato in questi anni. Vi ho già annunciato l'uscita della sua raccolta più corposa, Catarsi (edita da Otma 2) in cui appaiono alcune delle sue poesie più note e apprezzate. Ma non vi ho ancora detto, anche perché è notizia di questi giorni, che "Catarsi" ha vinto il Premio Internazionale di Poesia "Città di Varallo".
Editing e ricordi
Su un altro versante della letteratura, nella mia rubrica Vita da pulp ho proseguito il discorso sull'editing nella nuova puntata L'editor nella piaga.
Ma in questi giorni, per la precisione il 6 agosto, ricorre il primo triste anniversario della morte di Stefano "Il Prof" Di Marino, cui lo scorso anno ho dedicato gli articoli L'ultimo gigante e Il silenzio che uccide. Posso dire che la situazione non è cambiata in un anno: né nei confronti di Stefano, che - con grande sollievo di certuni - può essere "finalmente" dimenticato, né nei confronti di chi fa lo stesso lavoro. È il lavoro che amiamo fare, per la soddisfazione dei nostri lettori (quando riescono a trovare i nostri libri, cosa sempre più difficile già prima della pandemia e della guerra) ma, come gli agenti segreti di molti nostri romanzi, dobbiamo vivere nell'ombra.