jueves, 18 de septiembre de 2025

Mirò a Maiorca

 

Joan Miró, senza titolo, 1973 (fotocappi, Es Baluard, 2025)

Reportage di Andrea Carlo Cappi

Maiorca fa parte del DNA di Joan Miró, nato nel 1893 a Barcellona dall'orafo Miquel Miró e da Dolores Ferrà, originaria dell'isola. Già dall'infanzia gli sono familiari i panorami della più grande delle Baleari. La crescita come artista avviene a Parigi, che frequenta dal 1919 e dove si stabilisce dal 1921, entrando nel mondo della "generazione perduta". Nel 1929 sposa Pilar Juncosa a Palma di Maiorca.

Manifesto di una mostra a Casal Solleric, 1992

Malgrado durante la Guerra Civile dichiari apertamente e artisticamente la sua posizione in favore della Repubblica - sconfitta nel 1939 dalla dittatura franchista, che si protrarrà fino al 1975 - torna in Spagna nel 1940 quando la Francia viene invasa dai nazisti. Nel 1956 si trasferisce definitivamente a Cala Mayor (appena fuori da Palma di Maiorca), dove l'architetto Josep Lluis Sert gli ha progettato un'abitazione-atelier, oggi visitabile così come la ha lasciata l'artista, oltre che sede della Fondazione Pilar i Joan Miró. E qui Miró muore nel 1983, all'età di novant'anni, dopo che la fine del franchismo gli ha consentito finalmente di ricevere i riconoscimenti che meritava in patria.

Senza titolo, 1973, al Museu Es Baluard (fotocappi)

Proprio la Fondazione, insieme al Museo Nacional Reina Sofia, a Successió Miró e a varie entità locali come Casal Solleric e il Museo Es Baluard, è all'origine delle quattro mostre parallele che si svolgono a partire da luglio-agosto 2025 tra il capoluogo dell'isola e la sede di Cala Mayor, sotto il comune titolo di Paysage Miró. Vi sono approdate numerose opere di pittura e scultura da musei e collezioni private. In questo articolo indico luoghi, date e orari delle tre mostre che si tengono a Palma di Maiorca.

Disposizione delle opere a Sa Llotja

La força inicial (Sa Llotja, plaça de Sa Llotja, fino all'8/2/2026, gratuita, chiusa il lunedì; gli altri giorni, orari 10.30-13.30, 16.00-21.00)
Lo spazio espositivo di Sa Llotja - la gotica loggia del mercanti, nella piazza omonima - ospita dieci opere in bronzo che si ricollegano alle tematiche ricorrenti della scultura di Miró.

"Oiseau lunaire", 1966, a Sa Llotja (fotocappi)

El color i la seva sombra (Casal Solleric, passeig d'es Born, 27, fino al 9/11/2025; gratuita, chusa il lunedì; orari da martedì a sabato 10.00-20.00, domenica 11.00-14.30)
Opere pittoriche e figure totemiche di Miró, provenienti da musei e collezioni private. Nello stesso palazzo sono visitabili altre mostre.

Opere in esposizione a Casal Solleric (fotocappi)

Pintar entre les coses (Museu Es Baluard, Plaça de Porta Santa Catalina 10, fino al 9/11/2025; biglietto 6.00 €, al venerdì contributo volontario; chiusa il lunedì; orari da martedì a sabato 10.00-20.00, domenica 10.00-15.00).
Pittura, scultura e arte performativa di Joan Miró. Nello stesso museo è visitabile anche la collezione permanente di arte contemporanea.

El abanderado, 1977, a Es Baluard (fotocappi)


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