miércoles, 3 de agosto de 2016

Magalluf Italian Style: Benvenuti a Magalluf




Un video e due parole di Andrea Carlo Cappi

Ernest Hemingway beveva i suoi cocktail preferiti al Floridita e alla Bodeguita del Medio all'Avana, Ian Fleming sorseggiava champagne o martini sul davanzalle della finestra di Goldeneye, la sua casa a Oracabessa, Giamaica. Andrea G. Pinketts preferisce guardare il mondo - nella fattispecie piazza XXIV Maggio a Milano - da un tavolino de Le Trottoir. Sono anch'io a favore della birra, specie d'estate, ma se posso scegliere prediligo il mio solito tavolo a El Ultimo Paraiso, sulla spiaggia di Magalluf, Maiorca. Guarda caso, il luogo in cui mi trovo in questo preciso istante, agganciato alla connessione wi-fi del locale che è praticamente divenuto la mia casa lontano da casa. O forse la mia vera casa è qui... devo ancora chiarirlo.
Fatto sta che, dopo quarantatré anni che torno in questo posto ogni volta che mi è possibile, in qualsiasi stagione, che ci sia un legame tra me e questa baia è innegabile. Ho ambientato molte delle mie storie in Spagna, soprattutto a Maiorca, e quest'anno è uscito il mio romanzo Black and Blue, che si svolge proprio a Magalluf (o Magaluf, la grafia è incerta). Una località turistica su cui se ne sentono raccontare di cotte e di crude, fino a perderne di vista la vera natura: una gran bella spiaggia affacciata su una baia decorata da un paio di isolette, sopra la quale si celebrano tramonti spettacolari. Un ottimo clima, aria pulita, mare pulito... e prezzi convenienti. Eh, sì, certo, ogni tanto qualche giovane inglese che confonde la Brexit con il balconing piove giù dal quinto piano, ma in tutti questi anni non me ne è mai caduto nessuno in testa. Non è poi così difficile sopravvivere a Magalluf.
Senza contare che, come ho scritto su questo blog un anno fa, i miei amici di El Ultimo Paraiso hanno dato vita a una lodevole iniziativa che unisce paella e sangría ad autentici spettacoli di flamenco, combattendo la globalizzazione che trasforma i luoghi di vacanza in posti uguali tra loro in tutto il Mediterraneo. Per una sera alla settimana, non si può dubitare: qui ci si trova in Spagna.
Sicché ho deciso di aprire Magalluf Italian Style, con una pagina Facebook e una sezione del mio canale YouTube, per raccontare con foto, post e video ciò che gli altri non vi dicono di una delle località turistiche più "scandalose" del mondo. Invitandovi a seguirmi. O, se volete, a venire anche voi a passare una serata di flamenco a El Ultimo Paraiso e a leggere Black and Blue (e non solo) nel luogo in cui è stato scritto.





No hay comentarios:

Publicar un comentario